Opere del Montefeltro Festival 2024

19 Maggio 2024

Il riconoscimento dell'UNESCO del canto lirico italiano quale  PATRIMONIO IMMATERIALE DELL'UMANITÀ ci riempie di gioia.

Opere del Montefeltro Festival 2024 Il 2024 per l’opera lirica italiana è un nuovo inizio perché finalmente il 6 dicembre scorso l’UNESCO ha riconosciuto il ‘canto lirico italiano’ Patrimonio Immateriale dell’Umanità.  Canto lirico che per la nostra ‘Accademia Lirica internazionale - Fonetica italiana per il Belcanto’, per il Montefeltro Festival ad essa collegato e per i diversi partner internazionali che soggiornano a Novafeltria è l’Alfa e l’Omega.


É per noi anche un anno di bilanci. Sono esattamente 20 anni che insieme a La Musica Lirica USA (che in Italia è presente da ben 25 anni) produciamo opere e a farle circuitare nel territorio grazie anche alla sensibilità di amministrazioni comunali, enti vari, preziosi e fedeli sponsor e in seguito anche alla Regione Emilia Romagna. Sono state realizzate 54 produzioni con 218 repliche di 26 diversi titoli in decine di città e location diverse: teatri storici e luoghi d’arte.
     Anche questo 2024 sarà caratterizzato da 3 nuovi allestimenti, ognuno dei quali avrà 4 repliche, e dall’aggiunta di una produzione oratoriale legata da un filo rosso a una delle opere. 
Le due settimane dal 13 al 25 luglio saranno dense di eventi operistici in un itinerario che da Novafeltria si snoderà per Maciano di Pennabilli, Cattolica, Santarcangelo di Romagna, Sant’Agata Feltria, San Mauro Pascoli e San Marino Città, tutti luoghi ricchi d’arte e di storia incorniciati da splendidi pesaggi.
Il pubblico potrà assistere a tre capolavori che sono punti di snodo dell’evoluzione della musica teatrale: ‘Le Nozze di Figaro’ di Mozart, ‘La Traviata’ di Verdi e ‘Suor Angelica’ di Puccini. 
Direttori, registi e una facoltà di docenti internazionale dal 22 giugno si prodigheranno in vari workshop d’eccellenza con tutti gli artisti e studenti che soggiorneranno a Novafeltria. Contemporaneamente i vari staff di scenografia, sartoria e luci appronteranno la parte tecnico-artistica degli spettacoli che di volta in volta verrà flessibilmente  adattata alle varie location. L’Orchestra Città di Ravenna (tutta italiana) sarà sotto la bacchetta dall’imprescindibile M° Joseph Rescigno e dal valente giovane M° Pietro Billi, mentre Suor Angelica, uno dei nostri tributi all’anno pucciniano, sarà diretta al pianoforte dalla Mª Sara Chiesa.
      Un tributo extra del Festival a Puccini, associato a un altro ‘fil rouge’ religioso apparentemente estraneo alla sua poetica, sarà la sua giovanile ‘Messa di Gloria, per soli, coro e orchestra’ che vedrà coinvolta tutta ‘La Musica Lirica USA’ (solisti saranno i docenti e l'imponente coro sarà formato da tutti gli artisti e studenti e tutti saranno sostenuti dal solo pianoforte) nella prestigiosa e Basilica di San Francesco di Ravenna, grondante di cultura. È la Basilica che tra l’altro ha ospitato gli ultimi anni e giorni di vita di Dante Alighieri. 
Puccini aveva pensato il Trittico,  il cui secondo ‘pannello’ è proprio Suor Angelica, in riferimento alla Divina Commedia e ai suoi tre Canti.
Riporteremo in uno dei luoghi delle radici culturali, nel seno più profondo dello spirito italiano, al ‘Gran Padre Dante’ (come lo chiama Puccini nell’ultimo pannello del trittico: Gianni Schicchi) la prima ‘opera’ dell’ultimo grande operista: la vivremo come una metafora della vitalità che ancora esprime tutto quel ‘Patrimonio immateriale dell’umanità’ appena riconosciuto dall’Unesco: l’opera lirica italiana.
       Per festeggiare ancor meglio il riconoscimento dell'UNESCO stiamo approntando una sorpresa operistica anche col programma proveniente da Tokyo, il MICA Opera Training, per la fine di agosto
Rimanete aggiornati anche sui numerosi concerti lirici che circuiteranno fino alla fine di agosto.